Seconda missione per Sytram, in teoria sarebbe la seconda

Rientrato in orbita sulla nave Sytram andò subito all' infermeria per farsi curare; aveva ferite non molto gravi e che con la bioschiuma si erano cicatrizzate, gli avevano dato un giorno di riposo, ma poteva lo stesso girare per la nave, andò subito a reclamare un nuovo casco, in giornata lo ebbe, nuovo, luccicante e splendente, e nero....
Per farsi riconoscere Sytram andò subito a riverniciarlo d' oro, e con delle fiamme all' altezza delle orecchie "Questo si che è il mio vecchio casco..."

Nel frattempo, al sitauzione era precipitata. Evacuate le truppe, la flotta aveva abbondanato il sistema con un salto randomizzato, mentre il pianeta venica vetrificato.
La nave scivolava silenziosamente nello spazio SF, allontanandosi verso lo spazio aperto. Mentre Sytram soppesava il suo nuovo elmo, un ometto ansioso, con l'uniforme base della marina, che lo avvertiva di una "riunione privata" alla quale i lcapitano aveva chiesto la presenza dell'ODST.
"Nel ponte superiore, signore... tutta la faccenda è..ehm....riservata."

Arrivato nel ponte superiore vide che c' era una bellissima vista dello spazio che stavano per attraversare; quando improvvisamente si sentì tremare tutta la nave e sugli altoparlanti si sentì "Allarme rosso, motori iperspaziali danneggiati, impossibile procedere col salto nell' iperspazio".
"Dannati Covenant, non gli è bastato quello che abbiamo fatto sul pianeta ?"
Subito Sytram attivò il radar del suo casco "Edge, Coach, mi ricevete ?"

Edited by Fede Joker - 6/4/2011, 20:50

"Dannazzione non si può rimanere tranquilli" Coach aveva appena finito di armarsi. Si precipitò da Sytram di corsa. "Il pianeta è andato ma almeno le nostre truppe si sono salvate.Uno che conosco del comando dice che vogliono organizzare un secondo contrattacco. Ma non sulla terraferma,agli incrociatori." "Sembra che vogliano usare una delle tattiche covenant piu subdole...piazzare una bomba sull'incrociatore principale"

"Ma sono fuori di testa ? Io non ci vado là fuori nello spazio, per far saltare una dannata nave covenant !!, ma non ho altra scelta, non ho nessuno da cui tornare...."
Detto questo Sytram si avviò alla mensa per un rancio veloce e poi passò in armeria: prese due mitragliatrici, un BR, e, nel caso servisse, un laser spartan.
Una voce nell' altoparlante disse "Gli Spartan Edge e Coach andranno con gli ODST nelle capsule durante la missione di distruggere l' incrociatore covenant"
Sytram, quasi come un sussurro disse "benissimo"

Edge passò accanto a Coach mentre si dirigevano verso il condotto di lancio.
Per la missione, aveva accantonato il BR ( nei corridoi ristretti di una nave sarebbe stato inutile) in favore di una doppietta e di una magnum calibrata, più adatte agli scontri ravvicinati. Per l'occasione aveva anche abbandoanto il suo solito elmetto per provare un gioeillino appena uscito dalle basi dell'oni, un'elemetto PILOT.
"Volete la mai opinione? Qualcuno ai piani alti ha combinato un casino e sta mandando noi a risolvere il casino. I Covenant non ci hanno MAI seguiti in uscita dallo slipspace. Quindi o abbiamo u nsegnalotore a bordo della nave, o abbiamo sbaglaito qualcosa nel salto."

Sytram andò dentro la sua capsula, si assicurò che fosse tutto a posto, i sensori erano nel livello normale; egli scelse di essere in collegamento audio-video con i suoi -ormai- amici; disse "Tutto a posto voi due ?" nel mentre chiuse il portellone e una voce alla radio disse "Due minuti al lancio".
"Perfetto..."


Edited by Fede Joker - 7/4/2011, 14:45

"Edge ma che ci possiamo fare.Fanno i casini e poi mandano noi a pulire. Sai com'è il detto... I comandanti pensino a dare ordini...e i soldati a morire"....Entrò nella capsula...non mancava molto al lancio...quando gli venne un dubbio..."Hey aspettate un momento come facciamo a raggiungere l'incrociatore con delle capsule ODST?!? Non ci lascieranno mica sopra di esso vero? vero!?"

"No, faremo un' entrata degna di un re, ma il prezzo sarà di moltissime vittime, noi ci siamo abituati, l' importante e che ci sia abbastanza aria da respirare visto che quei covenant non respirano solo ossigeno.
Come dicono gli ODST: Un passo avanti... verso l' inferno !!!"
Detto questo si sganciarono; Sytram vedeva tutte le scie di fuoco covenant venire da quella parte, ma anche molte capsule HEV distrutte a causa del fuoco Covenant.
"Io l' ho detto che ci sarebbero state molte vittime, ma noi siamo stati addestrati per questo, come d' altronde tutti noi"
Ad un tratto un raggio laser colpì la capsula di Sytram: "Mi hanno colpito,ma non avranno anche me, !!". Fece espellere il portellone, che schizzò nello spazio, si tenne BR nel porta arma tascabile, il laser spartan sulla schiena e le mitragliette in mano; schivando col fuoco delle mitragliette il fuoco nemico si faceva avanti verso l' incrociatore, fino a quando un grandissimo botto non gli comunicò che una parte degli ODST era arrivata e aveva fatto un bel buco.
"Edge, Coach siete ancora vivi ? io sto arrivando, decidete voi se andare avanti o restare lì..."

"Edge, stella cadente in arrivo, levarsi!" La capsula di Edge impattò violentemente contro la nave covenant , gli scudi abbassati per via delle interferenze dell'iperspazio. Sfondando la corazzatura, aprì u ncratere di qualche metro quadro, lasciando una scia di atmsofera surriscadlata dietro di se.

Arrivato a toccare con i piedi il suolo della nave, e dopo aver sprecato munizioni per muoversi nello spazio, Sytram lanciò uno scudo a bolla in modo che il fuoco nemico non potesse colpire nè Edge, ne Coach, dovunque esso si trovasse, anche perchè la maggior parte degli ODST lanciati (circa una cinquantina) erano morti e ora ne rimanevano tre o quattro, e uno di quelli era il marine che gli aveva detto della riunione...

Edited by Fede Joker - 7/4/2011, 21:42

Dovevano essere piombati in uno dei ponti dell'hangar, perchè Edge vide diversi Engineer fluttuare intorno a delle navetta Phantom danneggiate. Una decina di Covenant, per la maggior parte Jackal, li teneva sottotiro.
Edge estrasse la Magnum, tenendo un occhio sull'indicatore di carica dell oscudo a bolla e l'altro sulla testa di un grunt. Meno tre...meno due...meno uno..
"This is where the fun begin.."
Sibilio, tonfo, esplosione. Il Grunt cadde a terra, mentro lo scudo a bolla saltava e la capsula di metano generava una palla di fuoco del diametro di qualche metro.

L' ODST e lo Spartan stavano liberando l' area dal fuoco nemico; Sytram uccideva col BR, perchè erano finite le munizioni delle mitragliette, mentre Edge usava la sua magnum M6, nel mentre gli altri soldati ribaltavano la capsula di Coach per scoprire se fosse ancora vivo, siccome era caduto col portellone verso il basso, ma ci voleva la forza di uno spartan per ribaltarla, e i nemici erano troppi per poterlo fare...

Edited by Fede Joker - 7/4/2011, 21:43

Ma qualcosa era andato storto. Il portellone si era sganciato poco dopo aver traforato la nave. Colpendo delle tubatore aveva creato un esplosione che a sua volta aveva creato un buco nel pavimento in cui coach era caduto.Anche alzata la capsula avrebbero trovato solo una voragine."Odio volare,odio atterrare e odio schiantarmi ma questo è troppo!" disse fra se e sè coach."Ragazzi" disse al comlink mentre si rialzava "tutto bene? io credo di essere..."fece una pausa per guardarsi attorno "bleah dalla puzza sembra che io sia finito di nuovo nello scarico dei rifiuti bleha. Ma ce l'hanno proprio con me allora..." poi guardò una piantina " Hey no aspettate un momento queste sono le prigioni". L'igiene era la mininmo,cadaveri in stato di decomposizioni e feci in giro. Si sarebbe potuta ascatenare un epidemia.Poi si guardò attorno e notò che dell'HEV non c'era traccia . "Hey come sono finito qui?"Si alzò e vide il buco che aveva provocato e senti qualche urlo da qualche piano piu su. "Ehehe adesso creo una bella copertura."Apri tutte le gabbie decine di prigionieri tra brute ed elite (probabilmenti ammutinati del'incrociatore abbattuto) vennero liberati. Coach era gia sparito nelle tubature.

"Coach?Coach?"
Solo rumore bianco dal teamcom. Ovunque fosse finito, qualcosa disturbava le comunicazioni.
Rovesciando la capsula con un calcio, vide il cratere formato dalle varie esplosioni.
Edge riflettè un istante. La testata tattica, cioè la bobma che avrebbero dovuto piazzare, si trovava ancora nella capsula. Apparentemente, una piccola granata...solo riempita di vari strati di tritio e cobalto , in grado di annichilire qualsiasi cosa nel raggio di chilometri per il solo fall-out radioattivo. Avrebbero duvto piazzarla e andarsene.
Ma Coach era scomparso.
Sospirando, Edge estrasse la granata dalla capsula e si gettò nel cratere.
Non si lascia indietro nessuno.