Terza missione...l'assalto

Edge salì sul mezzo, e dietro di lui Coach. Controllarono brevemente l'equipaggiamento. Erano pronti.
Finchè Faranth non gridò qualcosa nello SHIPCOM.
La nave tremò improvvisamente e si voltò di nopvanta gradi, a picco sul pianeta.
"Missione annullata! Tutte le squadre, sganciarsi, ripeto, PARTITE! Bersaglio priamrio, abbattere la stazione di comunicazione Covenant!"
"Merda" grugnì Edge " Ci hanno beccati.." Poi si agganciò al suo posto legando le cinture di sicurezza.
"Sytram! VAI CON QUESTO AFFARE!"

Sytram partì a tutta velocità col suo nuovo velivolo radiocomandato, e si sbalordì, non aveva mai visto cotanta velocità, lanciò due missili medusa, e si sbalordì di nuovo, perchè creavano un disturbo immenso negli scudi covenant, che erano molto potenti: "Woow ora si che ci capiamooo !" poi compì una manovra evasiva e disse tramite radar:"Ragazzi, io penso agli scudi, voi copritemi, ho due testate Shiva, e con quelle distruggerò la barriera del pianeta, poi per il resto ci penseremo..."

Edge afferrò i comandi del loro mezzo e improvvisò una picchiata per evitare una raffica di plasma scagliata da un Seraph.
I due veivoli si affiancarono mentre la battaglia entrava nel vivo, con scambi di colpi impressionanti tra le navi covenant e l'ormai decimata flotta UNSC.
"Capitano, ci serve un corridoio libero. Coordinate Lima-Charlie-Due-Quattro, può fare qualcosa?"
Faranth ci mise qualche secondo a rispondere. Nel frattempo la nave del capitano virò disingaggiandosi dallo scontro.
"Ricevuto, Strike-Uno. Colpo in arrivo. Strike-Due, è la tua occasione per le Shiva."
Una metora infuocato passò accanto al mezzo di Edge e Coach, mentre l'obice CAM perforava una Corvette che si era mossa per intercettarli e apriva un varco nello schieramento alieno.

"Dannazzione non mollano! Vari Seraph alle nostre spalle!".Coach fece uno scattò dall'altro lato della navetta,salì una scala dove c'era un potente mitragliatore a colpi traccianti.Con una furia immane si mise a sparare a piu non possi ma erano troppo veloci"Sytram cerca di rimanere stabile,non riesco a beccarli così!"

"ragazzi testate shiva armate, tenetevi forte ai sedili, dopo l' esplosione ci sarà una scossa EMP, mettetevi i sovrascudi alle navi, così quelle nemiche verranno distrutte" Subito si sentì l' allarme come quello delle testate nucleari della seconda guerra mondiale, seguito da un bagliore quasi accecante, seguito dall' esplosione della navicella di Sytram, e dall' espulsione di una specie di robot che si impadronì di un seraph, e lo pilotò.

Edge si gettò a picco in quel disastro pirotecnico, bruciando i Seraph che lo isneguivano e una buona metà dei proiettori di scudi...assieme ai motori.
"Coach....dobbiamo saltare, ora. Questo affare è una bara ormai."
Edge si avvicinò ad uno dei portelloni, assicurando tutte le armi ai supporti amgnetici. Dopodichè innesco il sistema di Blocco dell'armatura con un timer di trenta secondi, poi inspirò profondamente.
Prese la rincorsa e sfondò il portellone. Flettè i muscoli e fu nel vuoto.


Edited by Arcount - 21/4/2011, 20:53

Una scheggia della nave di Joker sfiorò la nostra navicella e delle luci si accesero nella cabina di pilotaggio.
"Diamine Edge fai qualcosa o siamo spacciati!" Aveva un motore in avaria e 2 seraph in coda. "Ahi la vedo brutta..."

"non preoccupatevi, vi vengo a prendere ioooo !" e subito eseguì un paio di manovre, seguite dallo sparo di due proiettili al plasma che distrussero i seraph dietro di loro, l' esplosione li spinse in avanti, dove Sytram era col portellone del seraph aperto, ed entrarono.
"ce la faremo, vedrete"

La nave incominciò a traballare. "Hey Edge ma che fai?!Edge! EDG.." Coach si accorse di essere solo. Il suono dell mitra aveva coperto la vce di Edge.Poi lo video che volare nello spazio e poi..la bomba "15 secondi all'esplosione". Coach in gremito al panico si gettò anche lui nello spazio in picchiata."Non voglio vedere, non voglio vedere,non voglio vedere..."

Sytram più veloce che potè distrusse quei tre seraph che prima gli stavano sparando, e con una manovra gli fece entrare dentro la nave senza che se ne accorgessero
"Se volete potete togliervi il casco, non ci sono danneggiamenti sulle paratie ed ho attivato la decompressione, tranquilli"
La voce non veniva più dal radar, ma bensì dal robot che guidava quel seraph: era fatto di orotitanio rivestito di tungsteno ionizzato, di colore nero lucido, sembrava quasi riflettere la luce, d' altronde era fatto proprio per mimetizzarsi...

Edge , un pò stordito per l'impatto , si riprese all'interno del Seraph. Cominciava ad odiare quegli aggeggi.
"Ok, grazie del passaggio...possiamo scendere, adesso? le cose si mettono male per i nostri."

"Ricordiamoci che ci sono ancora le comunicazioni da fare saltare, e non credo che si facciano saltare da sole... Allora che facciamo capo ?"

Edge fischiettò un motivetto per calmarsi un istante, poi decise.
"La stazione per le comunicazioni è comuqnue sulla terra. Scendiamo il più vicino possibile e la facciamo saltare. Chiediamo al comando di sganciarci qualche attrezzo per sistemarla...dovrebbero riuscirci."
Controllò l'orologio. "Ancora due ore e quarantacinque minuti prima del bombardamento. Possiamo farcela."